Santa Teresa di Los Andes
memoria: 13 luglio
Effonde il mio cuore liete parole,
io canto al re il mio poema.
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo,
sulle tue labbra è diffusa la grazia,
ti ha benedetto Dio per sempre.
Salmo 44,2-3
Santa Teresa di Gesù di Los Andes (Juana Fernandez Solar) nasce a Santiago del Cile il 13 luglio 1900 da una famiglia benestante che le consente di avere un tenore di vita particolarmente elevato.
Bella, colta, intrepida cavallerizza e appassionata nuotatrice, amatissima dalla cerchia dei conoscenti, ancora adolescente Juana si lascia conquistare dalla bellezza di Gesù, che amerà con cuore appassionato e indiviso.
A 19 anni entra al Carmelo e dopo soli undici mesi di vita religiosa un violento attacco di tifo le apre le porte dell’eternità: muore ventenne (13 aprile 1920), dopo aver emesso la professione religiosa in articulo mortis.
La sua capacità di sorridere nella sofferenza, la sua instancabile ricerca di Dio, l’amore sponsale – soprannaturale e insieme affettuoso – che nutre verso Gesù e che impregna tutti i suoi scritti, le hanno valso il titolo di Santa Teresina americana.
Viene.
Prima santa cilena, è popolarissima in America Latina, ed è stata proposta come modello di santità per i giovani di oggi da Giovanni Paolo II, il Papa che l’ha canonizzata in Roma nel 1993.